
Per considerare questa parola dobbiamo passare da una domanda: per quale motivo, per indicare la Gran Bretagna in contesti abbastanza elevati, si dice ‘Albione’?
9 agosto 2022

Per considerare questa parola dobbiamo passare da una domanda: per quale motivo, per indicare la Gran Bretagna in contesti abbastanza elevati, si dice ‘Albione’?
9 agosto 2022
Struttura rocciosa tipica delle Dolomiti, composta appunto di dolomite, una roccia che dà il nome all’intero gruppo montuoso, formatasi in acque primordiali brulicanti di vita.
È un’azione normale, milioni di persone la compiono ogni giorno nelle loro colazioni e merende [io lo faccio, voi? NdFA m.]. Ma il nome di quest’azione, il verbo che la descrive varia di regione in regione, in Italia.
Non ci sono tante parole che si fanno notare più di questa — e non solo per la sua sontuosa, lunga veste greca.
Nel linguaggio giovanile, “rilassati”, “sta’ tranquillo”. Probabilmente, dall’espressione araba in šāʾ Allāh, spesso riportata semplicemente come inshallah, che signifca ‘se Dio vuole’.
È un sito che raccoglie le ricerche di Garson O’Toole sull’autenticità delle citazioni. Spesso le domande non hanno una risposta completa e definitiva, ma le soluzioni possono essere perfezionate nel tempo.
dal sito Quote Investigator
Continua a leggere “Uno strumento utile per verificare le citazioni”Ci sono alcune parole che si sono guadagnate un prestigio unico, e davanti alle quali si può restare un po’ in soggezione: proprio il loro peso può scoraggiarne l’uso. Ma a guardarle bene si può capire insieme perché sono elevate e perché sono vicine alla nostra esperienza.
Da un lato è una parola che indica un colore d’impatto, dall’altro è persa nell’incertezza di quale colore davvero descriva. Se ci aggiungiamo la splendida etimologia, il quadro si confonde ulteriormente.
Generalmente i nomi ‘tarantola’ e ‘tarantella’ sono collegati alla città di Taranto. Tuttavia, altri sostengono che l’appellativo del temutissimo ragno provenga dal latino tĕrĕre.
In ambito tipografico è usato per la prima volta dall’umanista olandese Hadrianus Junius (Adriaan de Jonghe) nell’opera Batavia (1588), per indicare l’epoca dei primi sviluppi della stampa a caratteri mobili.
Per molti versi, di primo acchito, è una parola spiazzante: che mezzo giungerà mai all’angiporto? Chi ci si ferma, chi ci traffica, che luogo è? Che storia ha?
Questa parola ci mostra come un evidente richiamo al culo possa conferire una forza rappresentativa tutt’altro che volgare.
Continua a leggere “Rinculare”Una parola straordinariamente fertile, capace di scorrere lungo i secoli assumendo forme sempre diverse.
Continua a leggere “Gotico”Nel meraviglioso vivaio di termini che abbiamo a disposizione per significare la qualità dell’incolto e del rozzo, lo zotico spicca.
Continua a leggere “Zotico”Significato di “prompt”. Il Latino è veramente morto oppure siamo noi un po’ ignoranti?
da NihilScio
Continua a leggere “Mi licenzio!”Alcune parole hanno una naturale forza letteraria. Prodotte da una comunità per usi normali, sono veri e propri mattoni poetici con cui possiamo costruire le case quotidiane dei discorsi che abitiamo.
Continua a leggere “Ragguardevole”È normale che i nomi vengano dopo le cose. Al principio infatti sono le cose, cose naturali che ancora non si chiamano… Ma non per la Befana: prima venne la parola, Epifania.
di Francesca Rigotti
Doppiozero, 6 gennaio 2017
Il “Cinque Terre Sciacchetrà” è un vino DOC la cui produzione è consentita in alcuni comuni della provincia di La Spezia.
Continua a leggere “Cinque Terre: le colline dello Sciacchetrà”brani tratti e “selezionati”
da un articolo di Antonio Zoppetti
Diciamolo in Italiano, 9 settembre 2019
… chi in qualche modo non conosce la correttezza dei primi nomi, è impossibile che comprenda quella dei derivati… (Socrate)
da “Platone, Tutti gli scritti”, a c. di Giovanni Reale
Continua a leggere “Platone: Cratilo (sulla correttezza dei nomi)”Calvino aveva ragione a temere il dilagare dell’«antilingua», del «burocratese» come modello trainante che promuove forme neutre e distanti dall’uso corrente.
di Gian Luigi Beccaria
Continua a leggere “Per difesa e per amore”