
Nome poco chiaro: Amazon Warehouse diventa ‘Seconda mano’, e Fernando Alonso rompe il protocollo stampa della F1 rispondendo in spagnolo invece che in inglese.

Brevi da Italofonia.info
Continua a leggere “Inglese? No: italiano e spagnolo”Nome poco chiaro: Amazon Warehouse diventa ‘Seconda mano’, e Fernando Alonso rompe il protocollo stampa della F1 rispondendo in spagnolo invece che in inglese.
Brevi da Italofonia.info
Continua a leggere “Inglese? No: italiano e spagnolo”In tanti luoghi dello Zibaldone, Leopardi offre riflessioni linguistiche su quelli che oggi chiameremmo da una parte aspetti socio-culturali di una lingua, e dall’altra scelte di politica linguistica.
da un articolo di Matteo Cazzato
LE PAROLE E LE COSE, 3 maggio 2023
Qualche riflessione sulla proposta di legge presentata da FdI, in cui vengono sanciti obblighi che dovrebbero far parte delle pratiche comuni della vita civile [Post un po’ indigesto… ma a me le questioni linguistiche interessano molto. NdFA]
rielaborazione di un articolo
di Lorenzo Tomasin
Rivista il Mulino, 11 aprile 2023
Come si è passati dal mondo di spiriti e magia al modo in cui oggi si utilizza più comunemente la voce genio?
Continua a leggere “Genio!”Per chi non ha studiato il latino certe espressioni possono non essere chiarissime o essere usate con un significato sbagliato, di altre si è dimenticata l’origine. In questo articolo sui generis, ne raccogliamo alcune per far ordine e imparare qualcosa.
Il Post, 4 maggio 2019
Continua a leggere “Il latino da sapere”L’ultimo esempio d’un tipo di maestri che forse solo il secolo scorso ha potuto produrre per una favorevole congiunzione di fattori scientifici, politico-organizzativi e di struttura sociale.
da un articolo di Lorenzo Tomasin
Rivista il Mulino, 24 luglio 2022
In coda, un’intervista a TV2000 (2016)
Càpita spesso di leggere nei ricettari, o di sentire nei programmi televisivi, una frase di questo tipo al termine di una ricetta di cucina, come utile consiglio per completare il piatto e renderlo più saporito.
da un articolo di Marzia Caria
Accademia della Crusca
Consulenza linguistica, 16 febbraio 2022
Nel linguaggio giovanile, “rilassati”, “sta’ tranquillo”. Probabilmente, dall’espressione araba in šāʾ Allāh, spesso riportata semplicemente come inshallah, che signifca ‘se Dio vuole’.
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Scialla”Il fonema che ti ha perseguitato per una vita diventa sperimentazione linguistica, esempio virtuoso dell’italiano standard del futuro. [Considerazioni di una politicamente incorretta, NdFA m., perseguitata dai fonemi per anni]
da un articolo di Gianluca Nativo
Rivista Studio, 16 novembre 2021
Ci sono alcune parole che si sono guadagnate un prestigio unico, e davanti alle quali si può restare un po’ in soggezione: proprio il loro peso può scoraggiarne l’uso. Ma a guardarle bene si può capire insieme perché sono elevate e perché sono vicine alla nostra esperienza.
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Redimere”Da un lato è una parola che indica un colore d’impatto, dall’altro è persa nell’incertezza di quale colore davvero descriva. Se ci aggiungiamo la splendida etimologia, il quadro si confonde ulteriormente.
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Paonazzo”Generalmente i nomi ‘tarantola’ e ‘tarantella’ sono collegati alla città di Taranto. Tuttavia, altri sostengono che l’appellativo del temutissimo ragno provenga dal latino tĕrĕre.
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Tarantella”In ambito tipografico è usato per la prima volta dall’umanista olandese Hadrianus Junius (Adriaan de Jonghe) nell’opera Batavia (1588), per indicare l’epoca dei primi sviluppi della stampa a caratteri mobili.
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Incunabolo”Per molti versi, di primo acchito, è una parola spiazzante: che mezzo giungerà mai all’angiporto? Chi ci si ferma, chi ci traffica, che luogo è? Che storia ha?
da unaparolaalgiorno.it
Continua a leggere “Angiporto”“Le lingue non possono essere semplici, ma conviene che sieno miste con altre lingue” (Niccolò Machiavelli, Dialogo o Discorso intorno alla nostra Lingua (1514/1515).
da un testo di Zora Jačová
Università Comenius di Bratislava
Verbum Analecta Neolatina XXI, 2020/1–2
Continua a leggere “Il latino nell’età della globalizzazione”Una parola straordinariamente fertile, capace di scorrere lungo i secoli assumendo forme sempre diverse.
Continua a leggere “Gotico”Nel meraviglioso vivaio di termini che abbiamo a disposizione per significare la qualità dell’incolto e del rozzo, lo zotico spicca.
Continua a leggere “Zotico”Alcune parole hanno una naturale forza letteraria. Prodotte da una comunità per usi normali, sono veri e propri mattoni poetici con cui possiamo costruire le case quotidiane dei discorsi che abitiamo.
Continua a leggere “Ragguardevole”