
Gerundio
Gerundio
Nel giro di un paio di mesi dallo scoppio della pandemia del 2020, hanno conquistato la stampa parole come lockdown, smart working e droplet.
di Antonio Zoppetti
30 aprile 2020
Un gruppo di amici decise di riunirsi per discutere, in modo giocoso e leggero di questioni linguistiche e letterarie. Le intenzioni iniziali erano del tutto anti-accademiche.
di Francesca Papa
via academia.edu
Zanichelli scende in piazza con l’installazione di un vocabolario gigante contenente 3.126 termini a rischio di estinzione.
Giulia Ronchi
Artribune, 25 settembre 2019
brani tratti e “selezionati” da un articolo di Antonio Zoppetti
Diciamolo in Italiano, 9 settembre 2019
Perché preservare il patrimonio classico in un mondo orientato a una concezione utilitaristica dell’istruzione.
di Dario Iocca
Il Tascabile, 28 agosto 2017
La basilica inferiore, che risale al IV secolo, servì da fondamenta per la nuova chiesa costruita nel XII secolo. Riemerse solo nel 1857 grazie agli scavi condotti dall’allora priore del convento.
Continua a leggere “Roma, Basilica di San Clemente: dove è nato l’italiano”Calvino aveva ragione a temere il dilagare dell’«antilingua», del «burocratese» come modello trainante che promuove forme neutre e distanti dall’uso corrente.
di Gian Luigi Beccaria
Continua a leggere “Per difesa e per amore”Un bellissimo articolo di Italo Calvino – ancora molto attuale – pubblicato nel 1965 da “Il Giorno”, sull’antilingua, cioè un italiano surreale che avrebbe contagiato la lingua italiana quotidiana, la cui sostanza è semplice e chiara.
Continua a leggere “Il ‘terrore semantico’”