
Il giornalismo vero scrive le cose che sa e ammette quelle che non sa, piuttosto che sbagliare o inventare.
da Charlie, newsletter domenicale
Il Post, 14 maggio 2023
Il giornalismo vero scrive le cose che sa e ammette quelle che non sa, piuttosto che sbagliare o inventare.
da Charlie, newsletter domenicale
Il Post, 14 maggio 2023
La nuova CEO di Time Jessica Sibley ha dichiarato al sito di news americano Axios che Time rimuoverà il proprio paywall e renderà accessibili a tutti i propri contenuti online.
dalla Newsletter domenicale
Charlie, Il Post, 30 aprile 2023
Diritto all’informazione in cambio di dati. Da qualche settimana le homepage dei giornali italiani obbligano a cedere i propri dati digitali agli editori e agli inserzionisti. Lettori inferociti, ma il Garante per la privacy prende tempo e lascia fare.
da un articolo (*) di Stefano Bocconetti
Il Manifesto, 23 ottobre 2022
La cronaca americana racconta una situazione abbastanza paradossale per l’editoria giornalistica cartacea di molte parti del mondo: per molti editori è un costo, una perdita, tanto che un beneficio per i bilanci dell’azienda è generato persino dal fatto che il giornale non esca.
da Charlie, newsletter domenicale
Il Post, 16 ottobre 2022
Chiedere il permesso di ripubblicare quelle trovate sui social per raccontare le notizie in diretta è una pratica comune per i media anglosassoni, che ci hanno costruito intorno dei rituali.
da un articolo di Jeremy Barr
The Washington Post, 5 ottobre 2022
ripubblicato su Il Post, 11 ottobre 2022
“Altan sbaglia una vignetta su cento, come quelli che sparano alle Olimpiadi”, disse una volta Stefano Benni. E così è. In Friuli è stata inaugurata una mostra dedicata al coloratissimo mondo di una delle matite tra le più spregiudicate del fumetto italiano. Un viaggio irriverente e corrosivo.
da un articolo di Alex Urso
Atribune, 3 ottobre 2022
Oggi cominciano a esserci nel mondo fortunati e lungimiranti progetti giornalistici che hanno ritrovato sostenibilità economiche dopo essere passati attraverso ristrettezze, rischi, tagli, osservazioni quotidiane e preoccupate dei numeri e parsimonia sugli spiccioli.
dalla newsletter domenicale
Il Post, 2 ottobre 2022
La nota piattaforma di conferenze è sempre più grande e influente, ma è stata anche molto criticata per il suo stile retorico e pretenzioso.
da un articolo di Riccardo Congiu
Il Post, 21 settembre 2022
da Charlie, Newsletter domenicale
Il Post, 4 settembre 2022
Quali alternative alla pubblicità online? Quella rincorsa con il clickbait ha portato pochi ricavi e tanti danni. Meglio quindi guardare ad altre forme di guadagno: paywall, brand journalism e crowdfunding.
da un articolo di Luca Scarcella
Agenda Digitale,13 settembre 2021
È il 4 agosto 1978, siamo a Brescia per un meeting estivo fra due nazionali, Italia e Polonia. Le attenzioni mediatiche sono altrove: concentrate sulle gare di atletica maschile che si svolgono a Venezia.
da un articolo di Alessia Tuselli
Rivista il Mulino, 4 agosto 2022
I quotidiani italiani e i loro inserzionisti sembrano essersi adattati all’accostamento disinvolto di pagine pubblicitarie di grande leggerezza e disimpegno con titoli e immagini sulla guerra.
Charlie, newsletter domenicale
Il Post, 27 marzo e 27 febbraio 2022
Dai primi lavori legati all’esperienza futurista alle ultime sperimentazioni degli anni Novanta, la mostra a Madrid ripercorre la carriera del grande designer italiano.
da un articolo di Alex Urso
Artribune, 20 marzo 2022
[approfondimento da domus web]
Nato appena tre mesi fa, libero da pressioni di oligarchi e grandi gruppi editoriali, sta guadagnando uno spazio centrale nel racconto della guerra in Ucraina, imponendosi agli occhi del mondo come fonte autorevole.
di Francesco Guidotti
RollingStone, 1 marzo 2022
Perché permette ai molti autori di parlare con una voce collettiva. Il problema era già stato sollevato da Il Post, che lo ha riproposto il 20 febbraio, rimandando alla spiegazione data dal settimanale inglese in occasione dei 170 anni di attività.
da un articolo dell’Economist
aggiornamento del 2019
Meta «non sarà più in grado di offrire in Europa alcuni dei prodotti e dei servizi più importanti, tra cui Facebook e Instagram» [1].
da un articolo di Alessandro Picarone
gli Stati Generali, 8 febbraio 2022
Conservare la fiducia dei lettori implica trasparenza rispetto a quali articoli siano scelti dalla redazione e quali per necessità di ricavo pubblicitario o di interesse di altro genere [1].
Charlie, newsletter domenicale
Il Post, 23 febbraio 2022
È un sito che raccoglie le ricerche di Garson O’Toole sull’autenticità delle citazioni. Spesso le domande non hanno una risposta completa e definitiva, ma le soluzioni possono essere perfezionate nel tempo.
dal sito Quote Investigator
Continua a leggere “Uno strumento utile per verificare le citazioni”È stato un anno di successi: un cambio di passo cominciato nel 2019, con il programma di membership, ma senza paywall: un modello che pochi hanno avuto il coraggio di sperimentare in Italia.
da un’intervista di Valerio Bassan
Ellissi, 4 Febbraio 2022
James Fallows, illustre giornalista americano di 72 anni, a lungo uno degli autori più importanti del magazine Atlantic, ha descritto il modo in cui le notizie vengono collocate in contesti che ne forzano l’interpretazione, ingannando i lettori.
da un articolo di James Fallows
F, Breaking the News, 3 febbraio 2022