“A volte si trova ciò che non si cerca”

Così Alexander Fleming commentò la sua scoperta della penicillina, uno degli eventi più importanti della storia della medicina, avvenuta grazie a una circostanza fortuita il 28 settembre 1928.

da una nota di Pia Brugnatelli
Storica National Geographic
28 settembre 2022

Immagine: Sir Alexander Fleming (1881-1955). Cordon Press, The Granger Collection New York.

Al suo ritorno dalle vacanze, infatti, il biologo scoprì che una delle sue capsule di Petri, contenente una colonia batterica, era macchiata di muffa, e che intorno a questa i batteri si erano dissolti.
Indagando sul fenomeno, lo scienziato scoprì che la muffa, identificata con il Penicillum notatum, aveva proprietà antibiotiche: poteva cioè combattere le infezioni batteriche senza danneggiare l’organismo ospitante.
Per questa scoperta nel 1945 Fleming ricevette il Nobel per la medicina.

Nell’immagine, il batteriologo scozzese spiega come le capacità di propagazione della penicillina la rendano più efficace di altri antibiotici.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: