

Véronique Van Meerbeek
Maestro Manzi revisited
L’artista (Madrid, 1966) è noto per i suoi interventi forti e scioccanti: la sua visione del mondo è durissima e l’arte è un “veleno rapido e un balsamo lento”. Non ama parlare molto del suo lavoro: considera ogni forma di esplicitazione quasi un tradimento nei confronti dell’arte.
da un articolo di Stella Cattaneo
Finestre sull’Arte, 3 luglio 2021
di Ennio Flaiano
Sia chiaro, per saggezza intendo la capacità di agire in armonia coi miei errori preferiti.
La saggezza di Pickwick, da Diario notturno
Ci sono alcune parole che si sono guadagnate un prestigio unico, e davanti alle quali si può restare un po’ in soggezione: proprio il loro peso può scoraggiarne l’uso. Ma a guardarle bene si può capire insieme perché sono elevate e perché sono vicine alla nostra esperienza.
Continua a leggere “Redimere”di Giorgio Agamben
… che può di colpo animare qualunque ambito: l’arte, la religione, l’economia, la poesia, il desiderio, l’amore, persino la noia. Assomiglia più a qualcosa come il vento o le nuvole o una tempesta: come queste, si produce all’improvviso, scuote, trasforma e perfino distrugge il luogo in cui si è prodotta, ma altrettanto imprevedibilmente passa e scompare.
da Che cos’è la filosofia, Quodlibet, 2016.
Alla fine del XIX secolo, una generazione di pittori, alcuni dei quali formatisi in Francia, Germania o Italia, e in contatto con le avanguardie europee, esplorano la potenza espressiva, simbolica o decorativa della linea e del colore.
Continua a leggere “Modernisti svizzeri (1890-1914) al Musée D’Orsay”Foto: Gianluigi Petitto.
Guido Ceronetti
… più insolente, più insoffribile, e la più comune anche, la più poliglotta, la più persecutoria, al telefono e faccia a faccia, la domanda che mette alla tortura chi ama la verità perché la si formula per avere in risposta una miserabilissima bugia è “come stai?”
da La fragilità del pensare
La ‘casa’ di 40.000 monaci buddisti nella provincia di Sichuan.
Continua a leggere “Cina. Larung Gar”