
Il Mese Sacro per gli islamici si “adegua” a lockdown e misure di sicurezza. Ecco le bellissime foto scattate nelle diverse comunità di tutto il mondo.
a cura di Alan Taylor
The Atlantic, 21 maggio 2020
Gli imam del Kosovo dopo la chiusura delle moschee del 14 marzo. Combinazione di foto: Armend Nimani/AFP via Getty Images.
Sono stati annullati i grandi assembramenti nelle moschee, il pasto serale (ifṭār) che interrompe il digiuno quotidiano nel corso del Ramadan è stato limitato a piccoli gruppi famigliari e consumato a casa.

Palestina, Gaza City. Una famiglia palestinese aspetta l’ora dell’Iftar sulla spiaggia. Foto: Khalil Hamra/AP.

Arabia Saudita, La Mecca. Veduta aerea della Grande Moschea della Mecca Tower. Foto: Bandar Al-Dandani/AFP/Getty.

Turchia, Istanbul. L’imam Esat Sahin recita una preghiera nella Moschea Fatih vuota. Foto: Emrah Gurel/AP.

Balgladesh, Dhaka. Un operatore della Bidyanondo Foundation, un’organizzazione nonprofit, prepara pasti iftar per i poveri.
Foto: Munir Uz Zaman/AFP/Getty.

India, Nuova Delhi. Un musulmano prega in strada, fuori all’esterno della Jama Masjid. Foto: Manish Swarup/AP.

Australia, Sidney. Una famiglia recita in casa la preghiera chiamata Asr. Foto: Lisa Maree Williams/Getty.

Libano, Beirut. Un gruppo di fedeli recita le preghiere del venerdì, mantenendo le distanze di sicurezza, nella Moschea Al-Amin.
Foto: Anwar Amro/AFP/Getty.

Palestina, Rafah. Spettacolo di fuochi d’artificio artigianali creato da un gruppo di giovani nel campo profughi della città.
Foto: Mahmud Hams/AFP/Getty.


Singapore. Aqilah Zailan durante una chiamata video con i suoi genitori.
Foto: Zakaria Zainal/Andolu Agency/Getty.

Iran, Tehran. Fedeli riuniti in preghiera all’interno di un’area di parcheggio.
Foto: Fatemeh Bahrami/Anadolu Avency via Getty Images